Aversa. Pronto Soccorso, Caputo: “Situazione insostenibile, subito provvedimenti”
“Ormai la situazione al Pronto soccorso del Moscati di Aversa è diventata insostenibile. Sabato scorso l’ennesima aggressione al personale medico e paramedico. Vanno presi provvedimenti urgenti per assicurare una adeguata funzionalità al presidio e garantire la sicurezza a medici e infermieri che vi operano“. Lo ha dichiarato Nicola Caputo Parlamentare europeo del PD.
“Il Pronto Soccorso di Aversa ha circa novantamila accessi all’anno – spiega Caputo – e con questi numeri è secondo solo al Cardarelli. Gli accessi sono aumentati di almeno il 30% dopo la chiusura del vicino pronto soccorso dell’Ospedale San Giovanni di Dio di Frattamaggiore peggiorando ulteriormente la situazione. Tutto questo mentre il personale rimane ridotto al lumicino, tre medici, tre operatori socio sanitari e cinque infermieri per un bacino d’utenza enorme. Ho denunciato in più occasioni le carenze del presidio ma soprattutto la mancanza di sicurezza. Il ripristino del posto di Polizia non basta – denuncia ancora l’europarlamentare – se durante la notte non c’è vigilanza per garantire l’incolumità di medici, infermieri e utenti. Chiederò al Presidente De luca di mettere in campo provvedimenti urgenti per assicurare una adeguata funzionalità di un pronto soccorso che rappresenta un servizio indispensabile per la comunità dell’Agro Aversano e dei comuni del napoletano confinanti. Chiederò altresì al Prefetto di Caserta – conclude Caputo – di assicurare un presidio di Polizia h24 affinché si possa garantire, non solo il normale svolgimento delle attività di rilevanza pubblica e sociale cui il Pronto Soccorso è preposto, ma anche la salvaguardia dell’incolumità del personale assegnato“.
