Clendy Aversa. Terza gara in 7 giorni: al Palajacazzi arriva la myCicero Pesaro
Non è stato fatto ancora nulla. Per dare valore alla vittoria nel turno infrasettimanale con l’Omia Cisterna bisogna fare risultato anche contro la myCicero Pesaro.
Non ci sono alternative per la Clendy Aversa che, guardando la classifica, ha necessità di punti per poter accorciare il gap con le squadre che la precedono. Coach Luciano Della Volpe ha predicato calma e concentrazione per questa sfida contro le marchigiane che ha il sapore del big match. Sì perché dopo il 3-0 con le laziali di Cisterna, capitan Drozina e compagne hanno ritrovato quel sorriso, e quella grinta, smarrito dopo le cinque sconfitte consecutive. Le ragazze hanno capito che dando il 100% in ogni set qualsiasi formazione può essere battuta.
La myCicero Pesaro ha però talenti importanti per la categoria e non verrà in Campania per la ‘gloria’ ma la Clendy deve anche sfruttare il fattore campo del Palajacazzi per incamerare punti che a fine campionato potranno essere decisivi. E’ stata una settimana intensa per le giocatrici normanne che domani (fischio d’inizio alle 18, arbitri Maurizio Nicolazzo di Lamezia Terme e Walter Stancati di Cosenza) giocheranno la terza partita in 7 giorni e cercheranno di regalare una gioia al pubblico di casa che manca dal 3-0 alla Beng Rovigo, ultima partita del girone di ritorno. Quella con la myCicero sarà una sfida particolare anche perché fa venire alla mente il brutto infortunio di Federica Tasca, bergamasca in forza alla Clendy, costretta a lasciare il campo proprio contro Pesaro il 22 ottobre scorso dopo i suoi 10 punti in due set e mezzo con 4 attacchi e ben 6 muri. Ma la forte centrale 27enne sta pian piano recuperando e domani sarà in panchina per incitare le proprie compagne e per spingerle alla vittoria.
E’ un periodo fantastico invece per le marchigiane che non subiscono sconfitte da ben quattro giornate. Il tecnico Bertini potrà contare su tutto il roster a disposizione ma di fronte di troverà una Clendy con fame di vittorie. E grazie al sostegno del pubblico proverà a tutti i costi ad impreziosire la domenica di tutti gli sportivi aversani. Perché la rincorsa e il sogno continuano.
