Comunali Napoli. Intimidazione gazebo “Prima Napoli” a Bagnoli, Lettieri: “Vergognoso”
“Ieri sera i ragazzi del nostro ‘Punto Comune’ di Bagnoli hanno subìto una forte intimidazione da parte di alcuni estremisti, che hanno minacciato violenza fisica e incendio del gazebo. Dico forte e chiaro che noi non ci facciamo intimorire nè ora, nè mai. Se pensano di metterci paura si sbagliano di grosso. Anzi, dopo questo episodio, ho deciso di quintuplicare la presenza dei miei gazebo a Bagnoli, che è l’emblema dei territori sfregiati e umiliati dalle amministrazioni comunali. Voglio ringraziare Francesco di 26 anni e Assunta di 20 anni, che non si sono fatti intimidire, e sono rimasti coraggiosamente sul posto, e anche la Polizia di Stato prontamente intervenuta. Oggi sono qui per esprimere vicinanza e sostegno ai ragazzi che a Bagnoli, così come in tutti e trenta i quartieri della nostra città, sono in strada per raccogliere le idee e le proposte dei napoletani“. Lo ha dichiarato Gianni Lettieri, imprenditore e candidato sindaco a Napoli, oggi a Bagnoli in viale Campi Flegrei.
“Voglio annodare un filo diretto con i cittadini di Bagnoli – ha proseguito l’ex leader degli industriali napoletani – che sono giustamente arrabbiati e delusi contro chi ha governato fino ad ora, perché sono stati sempre presi in giro. L’ultimo responsabile in ordine di tempo è De Magistris che in cinque ha collezionato un record assoluto di distruzione di Bagnoli: non è stato in grado di presentare un progetto di riqualificazione dell’area; ha fatto fallire Bagnoli Futura dopo averci immesso immobili pubblici; ha distratto su altri scopi 50 milioni di euro destinati alla bonifica; si è fatto commissariare dal Governo per manifesta incapacità ed ora si oppone anche alla bonifica“.
“Io credo che la priorità sia togliere dalla gestione del potere – pubblico e privato – incapaci e disonesti. Serve una stagione di sviluppo e legalità. Bagnoli deve rappresentare il riscatto di Napoli, il risveglio dopo decenni di immobilismo. Noi la difenderemo dai tentativi speculatori e criminali di chi vuole metterci le mani per fare i propri interessi. Noi libereremo Bagnoli, le ridaremo dignità e decoro con una nuova partecipazione e consapevolezza popolare che sta partendo dal basso. Un processo di cambiamento spontaneo, civico e consapevole senza precedenti – ha concluso Lettieri – che dice basta alle prese in giro del passato e che guarda con fiducia alla nostra che sarà la stagione del fare“.