Faito, tavolo tecnico, Beneduce: “Premesse per riportarlo ad essere distretto turistico”
È stata Flora Beneduce (Fi), consigliere regionale della Campania, ad inaugurare i lavori del tavolo tecnico sul Faito, che si è tenuto stamane presso l’assessorato al Demanio e al patrimonio della Regione Campania. In seguito all’audizione in commissione Trasparenza, richiesta proprio dalla Beneduce, sulla questione del rilancio c’è stata un’accelerazione, in vista dell’imminente riapertura della funivia, fissata per il 25 aprile.
“Stamattina è stata data una prova di quanto la politica possa essere virtuosa – dice Flora Beneduce, componente dell’Ufficio di Presidenza –. Mai prima d’ora tutti gli attori coinvolti nella gestione del monte Faito si erano riuniti per discuterne le criticità. Sono stati analizzati i problemi, dal dissesto idrogeologico all’incuria in cui versano gli immobili, dalla viabilità al degrado, dallo sviluppo sostenibile all’accoglienza. Saranno affrontati tutti, attraverso gruppi di lavoro di tecnici che si focalizzeranno, di volta in volta, sui diversi aspetti su cui intervenire. Resta la necessità di trovare un modello gestionale che chiarifichi i ruoli, anche se la volontà di cooperare per la crescita è assolutamente condivisa”.
Presenti all’incontro l’assessore al Patrimonio, Sonia Palmeri, che ha giocato un ruolo decisivo nell’individuazione del Faito come priorità strategica per l’intero comparto turistico campano, gli assessorati all’Ambiente e all’Agricoltura, la Città Metropolitana, i comuni di Castellammare di Stabia, Pimonte e Vico Equense, l’Ente Parco e l’Autorità di Bacino.
“Ci sono tutte le premesse per riportare il Faito ad essere distretto turistico d’eccellenza, come lo era venti anni fa – conclude la Beneduce –. Spero che questi lavori continuino con solerzia, per dare una risposta anche ai residenti e agli operatori del settore accoglienza”.