Napoli. ‘Guerra’ per S. Gennaro, Deputazione: “No a ingresso rappresentanti Curia”
E’ bufera intorno alle reliquie, al culto e al tesoro del patrono di Napoli. La deputazione di San Gennaro, organismo laico che da secoli gestisce la cappella del santo e tutto il suo contenuto, annuncia ricorso contro un decreto del Viminale che – racconta oggi in un lungo reportage il quotidiano Il Mattino – potrebbe provocare la modifica dei criteri di nomina dell’organismo: ai discendenti delle famiglie nobili si affiancherebbero quattro membri di nomina della Curia, facendo così perdere alla deputazione il suo carattere secolare di laicità e di autonomia.
La deputazione racconta di tensioni crescenti con il cardinale Sepe: il delegato agli affari legali riferisce a Il Mattino di tentativi fatti per rinnovare il vecchio statuto, risalente al 1894,assieme ai rappresentanti di Sepe. “Quando però si è arrivati alla stesura definitiva, il cardinale ha semplicemente preferito ignorare il documento perché non conteneva l’unica parte che davvero lo interessava, cioè la nomina dei ‘suoi’ rappresentanti”.
(ANSA)