Omicidio Gloria Rosboch. Gli arrestati si accusano a vicenda
Nell’ambito dell’inchiesta sull’omicidio di Gloria Rosboch, l’insegnante scomparsa da casa a Ivrea il 13 gennaio scorso e trovata morta ieri in una cisterna nel Canavese, i due principali imputati, l’ex allievo Gabriele Defilippi, e l’amico-amante Roberto Obert, si accusano a vicenda. Lo ha detto il procuratore di Ivrea, Giuseppe Ferrando.
“Abbiamo due confessioni con ruoli ribaltati. Obert ha detto che a strangolare la professoressa Rosboch è stato Defilippi, ma quest’ultimo ha rilasciato delle dichiarazioni di verso opposto. Entrambi, però, sono collocati con certezza sulla scena dell’omicidio”. Entrambi sono accusati di omicidio premeditato e occultamento di cadavere. Nega con forza qualsiasi coinvolgimento nell’assassinio, invece, Caterina Abbattista, madre di Gabriele anche lei fermata nella serata di ieri.
(ANSA)