Regeni: pc dato a pm, sparito cellulare
Il computer portatile di Giulio Regeni, il ricercatore italiano ucciso in Egitto, era nella disponibilità dell’autorità italiane ed ora è in mano degli inquirenti che indagano sulla sua morte. E’ quanto si apprende da fonti della Procura di Roma. Non è stato ritrovato invece il cellulare del ricercatore. Il pc è stato trovato dalla famiglia del giovane friulano in Egitto e consegnato alle autorità italiane. Ora si trova nella disponibilità dei magistrati che indagano sulla morte di Regeni. Secondo quanto si apprende alla famiglia del ricercatore non risulta che Giulio avesse un tablet o altro supporto informatico ad eccezione del cellulare, che il ragazzo usava portare sempre con sè,e che non è stato ritrovato.
(ANSA)