Sorpreso con due pistole nascoste in auto, arrestato esponente clan Giannelli
Gli uomini della Polizia di Stato di Caserta hanno arrestato a Licola (NA) BITONTO Luigi, napoletano classe ’77, trovato con due pistole nascoste all’interno della sua automobile, entrambe con colpo in canna.
L’uomo, arrestato dagli uomini della Squadra Mobile di Caserta per i reati di detenzione illegale di armi, detenzione illegale di munizionamento e ricettazione, ha precedenti per 416 bis, reati contro il patrimonio e in materia di armi ed è sottoposto al regime della libertà vigilata.
Esponente in passato del clan D’Ausilio, operante nei territori di Pozzuoli, Licola e Bagnoli, Bitonto risulta successivamente transitato nel clan facente capo al pregiudicato Giannelli Alessandro. Le armi, rinvenute nel corso della perquisizione dagli uomini della Polizia di Stato, sono una pistola Smith Weston cal. 38 e una Beretta cal 7,65, entrambe con colpo in canna, la prima rifornita con altri cinque colpi, la seconda con sei. Inoltre, all’interno dell’auto sono stati rinvenuti altre cinque cartucce cal 38.
Le pistole e il munizionamento sono state trovate occultate una all’interno di un sistema ricavato sotto il cambio, l’altra all’interno di un vano posto sotto lo sterzo. Al termine degli atti di rito l’arrestato è stato condotto presso il carcere di Poggioreale.