Sos per bimbo ‘prigioniero’ in ospedale
(ANSA) – NAPOLI, 23 FEB – Da due anni è “prigioniero” in ospedale, perché necessita di assistenza continua che la sua Asl finora non è stata in grado di garantirgli a casa. Giuseppe, residente in provincia di Napoli, è stato vittima di un incidente stradale a Formia (Latina) e da allora, per sopravvivere, ha bisogno di cure continue. Da giorni sul web si è aperta una campagna per consentirgli di essere accudito nel suo appartamento, e la Regione Campania – assicura il governatore Vincenzo De Luca – “predisporrà l’assistenza richiesta, in via eccezionale”.
Per Giuseppe, ricoverato da due anni all’ospedale Bambin Gesù di Roma, la Asl Napoli 2 Nord ha chiesto alla Regione una deroga alla soglia massima di ore di assistenza domiciliare erogabili, in modo da consentire il rientro a casa del piccolo che è costretto in un letto di ospedale incapace di mangiare e di respirare senza l’aiuto delle macchine.