Sprechi nella sanità campana, Codacons: “Cittadini danneggiati”
Un vero e proprio scandalo contro il quale ci costituiremo parte offesa nell’interesse della collettività. Lo afferma il Codacons, intervenendo sul caso dei provvedimenti giudiziari notificati oggi dalla Corte dei Conti di Napoli e relativi agli sprechi nel settore della sanità pubblica in Campania (leggi qui).
“Sono anni che denunciamo come nella sanità italiana si annidino i più gravi sprechi di soldi pubblici del nostro paese – afferma il Presidente Carlo Rienzi – Negli ospedali della Campania si è giunti ad un inaccettabile paradosso: si sono moltiplicati gli incarichi e duplicati o triplicati i reparti, mentre il numero di posti letto è sceso continuamente, al punto che i pazienti dei vari nosocomi della regione sono costretti a stare su barelle posteggiati nei corridoi”.
I cittadini della Campania hanno subito un duplice danno – spiega il Codacons – Da un lato i loro soldi sono stati utilizzati in modo improprio, al punto da portare la Corte dei Conti ad intervenire, dall’altro hanno subito una riduzione quantitativa e qualitativa dei servizi sanitari resi. Per tale motivo ci costituiremo parte offesa nel procedimento, chiedendo un equo risarcimento danni per conto della collettività.