Aversa. Cimitero, risparmiati 10000 euro l’anno: portata l’acqua di “Serino”
Non tutti sanno che il Cimitero Comunale di Aversa non era fornito da acqua cosiddetta di “Serino”, cioè proveniente da acquedotto pubblico ma era servita da acqua di pozzo.
Ciò creava due ordini di problemi. Il primo era dovuto all’eventuale salubrità dell’acqua proveniente da una falda cimiteriale che con il passare dei secoli inglobava immancabilmente gli organici dei nostri defunti. Tale acqua serviva quasi tutti i rubinetti del cimitero, compreso i servizi igienici e le docce dei dipendenti costretti a lavarsi con tale acqua.
Il secondo problema era che tale acqua veniva aspirata dalla falda con potenti autoclavi e pompe. Ciò causava costi altri dovuti alla manutenzione degli impianti e il consumo di energia elettrica – il tutto stimato in circa € 10000 all’anno.
Orbene con l’avvicendarsi del nuovo direttore Arch. Nicola Menale, il problema è stato finalmente risolo. Lo stesso conti alla mano ha reputato dannoso, inidoneo e dispendioso l’impianto con le autoclavi che distribuivano acqua di pozzo. Con una spesa di poche centinaia di euro ha finalmente allacciato il Cimitero alla rete idrica cittadina causando un abbattimento verticale dei costi e regalando salubrità ai dipendenti ed ai frequentatori del Cimitero.
di Stefano Montone
