Aversa. Migliorano le condizioni di Frittella, la cagnolona violentata un mese fa
Ha commosso il web, la drammatica storia di Frittella, una docile meticcia di Aversa , che il 23 gennaio di quest’anno è stata abusata sessualmente da criminali perversi che le forze dell’ ordine stanno ricercando e nei confronti dei quali Lega Nazionale per la Difesa del Cane, che si occupa con amore e dedizione della povera creatura, ha sporto denuncia. Per prima cosa rassicuriamo tutti coloro che, in ogni parte d’Italia, si preoccupano dello stato di salute della cagnolona.
”Fisicamente il cane si è ripreso quasi al cento per cento” – racconta Emma Gatto, presidente locale LNDC, che accudisce personalmente, aiutata da volontari fidatissimi, giorno dopo giorno l’innocente vittima di tanta cattiveria umana. Sabato scorso Fritty, il vezzeggiativo con cui la chiamano, è stata sottoposta a un’ulteriore visita medica e a un’ecografia che ha dato risultati positivi superiori alle aspettative. Le lacerazioni interne sono praticamente cicatrizzate. Ma non è tutto. Dopo un mese di costanti cure e alimentazione ad hoc, anche le parti maggiormente lese del suo corpo sono tornate alla normalità e non c’è più traccia di perdite ematiche. Frittella ha ripreso a camminare e va beata in passeggiata. Quello che non ha ancora completamente superato è il trauma psicologico. Inizialmente quando una persona le si avvicina rinserra la coda tra le gambe e si accuccia per terra cercando di farsi il più piccola possibile. Poi pian piano accetta le coccole e le carezze che non le vengono fatte mancare. Ma Emma Gatto, che è supportata dai consigli di un esperto del comportamento animale, non dispera che la piccola, seppur lentamente, recuperi la fiducia negli esseri umani verso i quali era sempre stata molto socievole. E ha assicurato che Frittella, per evitarle ogni possibile sconvolgimento rimarrà per sempre con lei.
Purtroppo, però, quando una vicenda entra nel cuore della gente, come è avvenuto per quella di Frittella, spesso, nel mondo dei social network si diffondono anche dei falsi allarmismi che danneggiano prima di tutto l’animalismo ma anche chi, per tutelare i più deboli fra i deboli, come fa LNDC, investe energia, denaro, tempo, e soprattutto ci mette il proprio cuore. Ed è proprio quello che è accaduto anche questa volta.
Sulla petizione “Giustizia per Frittella”, il 23 febbraio è comparso un post: ”Nessuna notizia di Frittella!!!” nel quale si asseriva di aver chiamato e contattato la sezione LNDC di Aversa senza ricevere risposta e di non aver trovato nessuna informazione relativa a questa creatura. Aggiungendo “Mi sembra di aver a che fare con i fantasmi”. Nulla di più falso e tendenzioso. Come è stato scritto nella parte iniziale di questo stesso comunicato sullo stato di salute della povera cagnolona c’è stato un flusso di aggiornamenti costanti sulla Pagina facebook di LNDC Aversa. Bastava andare a guardarla. Oppure per avere chiarimenti era sufficiente scrivere una e mail alla sede nazionale, come hanno fatto in molti, dopo la pubblicazione su Change.org dell’annuncio – purtroppo – ingannatore che ha generato una catena di commenti negativi contro LNDC.
LNDC ringrazia tutti coloro che si sono prodigati per questo caso tanto grave quanto triste ma auspica che non si mettano più in atto, ingiustamente, per questo come per altri casi, azioni screditanti nei confronti di chi con tanti sacrifici, quotidianamente, salva la vita degli animali.