(FOTO) Carinaro. Scoperta discarica abusiva dalla DEA: molti rifiuti dati alle fiamme
Durante un’attività di monitoraggio disposto in difesa della tutela ambientale e della salute pubblica, lungo la strada SS 7 bis direzione Teverola, in una stradina non asfaltata sul lato sx che fiancheggia il canale dei Regi Lagni appartenente al territorio di Carinaro (CE), in data 21 Marzo 2016 personale Volontario dell’associazione D.E.A “Difesa Eco Ambientale” ha accertato la presenza di numerosi accumuli di rifiuti speciali pericolosi in parte combusti che interessano un raggio di circa 200 metri lineari sia sul lato destro che sinistro della suddetta stradina.
La discarica è collocata ai limiti del confine con il territorio di Marcianise. Da un preliminare esame visivo i rifiuti smaltiti illecitamente da soggetti ignoti hanno una volumetria complessiva approssimativa di circa 60/70 metri cubi; i rifiuti in narrativa sono frammisti e conglobati con terreno e inerti di demolizioni, in prevalenza è stata accertata la presenza di numerosissimi fogli di catrame bituminoso contenente carbone, inerti di demolizioni, numerose lastre in fibrocemento e tubi di gronde in fibrocemento contenente amianto in parte ricoperti da vegetazione spontanea. Presenti anche materassi, monitor tv, paraurti e parti di cruscotti autovetture, materiali plastici, suppellettili, un’autovettura riversa nel canale di marca non identificata, frigoriferi, poliuretano, polistirolo, pneumatici fuori uso.
Tra i canneti del canale in parola, inoltre, abbiamo rinvenuto la presenza di un saccone Big Bags dal contenuto sconosciuto, moltissimo materiale edilizio scaricato sulle sponde dell’alveo del canale e circa 3/4 metri cubi di barattoli in latta arrugginiti.
Si ricorda che anche Carinaro è sottoscrittore a patto Terra Dei Fuochi il che porterebbe a ritenere che dovrebbero essere effettuati con tempestività gli interventi di rimozione rifiuti di qualsiasi natura o provenienza giacenti sulle strade e aree pubbliche o soggette ad uso pubblico. Altrimenti tutti noi cittadini ci chiediamo qual è lo scopo di questo tanto decantato progetto Terra dei Fuochi.