Comunali Napoli. Lettieri: “Reddito di sostegno sociale di 600€ a capifamiglia over 50”
“Destinerò i proventi derivanti dal recupero dell’evasione tributaria per creare un fondo di solidarietà che garantirà un sussidio mensile di 600 euro al mese ai capifamiglia over 50 che hanno perso il lavoro e che siano residenti a Napoli da almeno 5 anni. Questa misura possiamo chiamarla Reddito di Sostegno Sociale”. E’ la proposta lanciata da Gianni Lettieri, imprenditore e candidato sindaco a Napoli, nel corso della conferenza stampa di presentazione della lista ‘Fare Città’, che si è tenuta questa mattina al comitato elettorale “Lettieri Sindaco” di piazza Bovio.
“Il sussidio – ha proseguito Lettieri – avrà una durata di 18 mesi e sarà rinnovabile per ulteriori 18 mesi. E’ una misura necessaria per chi ha perso il lavoro, ha una famiglia sulle spalle da portare avanti, ha terminato l’eventuale periodo di mobilità ed ha difficoltà a reinserirsi nel mondo del lavoro”. Nel corso della conferenza è stata anche presentata la campagna di comunicazione della lista Fare Città, intitolata #ApriGliOcchiNapoli. Si tratta di 6 slides, che saranno divulgate via web, sui principali social network, e con cartelloni in giro per la città, che riprendono i record negativi della città raggiunti in questi anni. “Abbiamo scelto i temi più significativi per la nostra città, dalla vivibilità alla sicurezza, dalla mobilità ai fondi europei, analizzando i primati negativi per i quali Napoli è finita sotto la lente d’ingrandimento di tutta Italia in questi anni di gestione disastrosa di de Magistris“, ha spiegato il coordinatore della lista Fare Città, Antonio Rinaldi.
“E’ una sorta di campagna verità – ha proseguito Rinaldi – perché, al di là delle simpatie e delle preferenze per questo o quel candidato, occorre partire da un dato oggettivo: a Napoli si vive male e questi dati ci dicono perché e chi sono i responsabili”.
“Con questi ‘record’ negativi e con l’hastag #Aprigliocchinapoli – ha spiegato poi Lettieri – vogliamo dare una ulteriore scossa alla città. Vogliamo raggiungere tutti gli scontenti e tutti quelli che sono arrabbiati, fargli capire che le cose possono cambiare e che io, a differenza dei parolai e incapaci che ci sono stati finora, ho le soluzioni giuste per il cambiamento positivo di Napoli“.