Caserta. Reati ambientali con aggravante mafioso, manette per affiliati clan Belforte
I Carabinieri della Stazione di Marcianise hanno dato esecuzione all’ordine di carcerazione emesso dalla Corte di Appello di Napoli Ufficio Esecuzioni Penali nei confronti di Di Giovanni Pasquale, nato nel Regno Unito, cl. 58, in atto sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, il quale dovrà espiare anni 8 e mesi 10 di reclusione, Negro Vincenzo, nato a Caserta, cl. 84, condannato ad espiare anni 3 e mesi 6 di reclusione, Boccolato Nicola, nato a Marcianise, cl. 72, pregiudicato, condannato ad espiare anni 7 e mesi 6 di reclusione e Mezzacapo Rosa, nata a Marcianise, cl. 61, condannata ad espiare la pena residua di anni 5 e mesi tre di reclusione. Gli arrestati, tutti attigui al clan camorristico dei “Belforte”, sono stati ritenuti colpevoli di reati in materia ambientale con l’aggravante del metodo mafioso, per fatti commessi nei comuni di Marcianise, Caserta e Castrocielo, risalenti agli anni dal 1998 al 2007.