Cesa. Tappa locale del premio “Pulcinellamente”
La 18^ edizione di “Pulcinellamente” la rassegna di teatro scuola, che si tiene annualmente al Teatro Lendi di S. Arpino, quest’anno farà tappa anche a Cesa. L’amministrazione comunale ha deliberato la concessione del patrocinio all’iniziativa ed il prossimo 26 aprile si terrà una tappa locale.
Infatti sarà conferito il Premio Critica all’opera “Scannasurice” nell’ambito di un incontro con l’autore Enzo Moscato, il regista Carlo Cerciello e l’attrice Imma Villa, con la partecipazione del famoso giornalista Antonio Lubrano e la collaborazione della locale Pro Loco presieduta da Michele Autiero.
“Lo scopo è quello di creare una sinergia tra questa rassegna di teatro scuola e il progetto di valorizzazione delle grotte tufacee e del vino asprinio che riguarda il territorio di Cesa”, spiega il sindaco Enzo Guida.
PulciNellaMente, infatti, si candida ad essere la “Giffoni del teatro educativo” con rappresentanti istituzionali, esponenti della società civile e della cultura, oltre che volti noti del cinema, del teatro, della musica e del piccolo schermo.
Sarà l’astronauta italiano Luca Parmitano ad aprire la 18esima edizione di PulciNellaMente, in programma dal 21 aprile al primo maggio. Dieci giorni di spettacoli, incontri e cultura con 60 appuntamenti in cartellone e il coinvolgimento di 50 scuole. Testimonial d’eccezione Fortunato Cerlino, atteso il primo maggio, l’attore cult della serie Gomorra in onda dal 10 maggio su Sky che vedremo anche nel film “I Falchi” diretto da Toni D’Angelo. Quest’anno i premiati saranno Giancarlo Magalli, Michele Cucuzza, Valeria Solarino, Giulio Scarpati, Giulio Cavalli, Gigliola Cinquetti, Nunzia Schiano. La rassegna, promossa dall’Associazione “Il Colibrì”, si avvale di prestigiose vicinanze istituzionali tra cui quella del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha donato la sua medaglia-premio alle scuole in concorso. Per il secondo anno consecutivo si avvale della collaborazione dell’Università Telematica Pegaso, fondata nel 2006 dall’imprenditore Danilo Iervolino, diventata la prima I-University in Italia.
Si punta a radicare il più possibile la rassegna ai programmi curriculari “facendone uno strumento di formazione con linee guida precise” come fanno sapere dalla direzione artistica e organizzativa Elpidio Iorio, Antonio Iavazzo e Carmela Barbato. “Un altro momento in cui il comune di Cesa avrà il suo ruolo sarà sabato 23 aprile quando sarà presentato il quarto rapporto “Agromafie” sui crimini agroalimentari in Italia elaborato da Eurispes, Coldiretti e Osservatorio sulla criminalità nell’agricoltura e sul sistema agroalimentare – ricorda il sindaco – In questo rapporto Cesa è indicato come comune sta attuando le buone pratiche in Terra dei Fuochi, legando il proprio nome alle alberate del vino asprinio”.