Privatizzazione Ferrovie Italiane, D’Anna: “Altro punto a favore del Governo”
“Il Governo, con questo atto, segna un altro punto a suo favore lungo la strada delle riforme e della riorganizzazione dell’apparato statale“. Così il senatore Vincenzo D’Anna (Alleanza Liberalpopolare-Autonomie), intervenendo in Aula per dichiarazione di voto, sulla discussione delle mozioni sulla privatizzazione parziale di Ferrovie dello Stato Italiane.
“Alienare una parte delle quote azionarie delle Ferrovie dello Stato per permettere la ricapitalizzazione dell’ente, in modo da reperire fondi per ulteriori investimenti per l’ammodernamento della rete ed il miglioramento dei servizi offerti all’utenza” rappresenta, per D’Anna “un forte indicatore di volontà ad efficientare quella parte di comparto pubblico rappresentata dai trasporti“.
Certo, prosegue il senatore di ALA “si sarebbe potuto fare di più, tagliando i rami secchi del pubblico, a partire, ad esempio, dall’applicazione del Piano Cottarelli fino alla dismissione delle partecipate statali tuttora infarcite da decine di migliaia di componenti dei Consigli di amministrazione, che hanno accumulato un deficit di oltre 45 miliardi di euro“. Tuttavia, conclude D’Anna “quella imboccata è la strada del riformismo e dell’ammodernamento. Un percorso che sembra essere irreversibile per il Governo Renzi, la qual cosa non può che avere il nostro convinto sostegno come gruppo che si ispira ai principi del Liberalismo“.
