Aversa. Successo per il convegno su Carlo di Borbone nella storia normanna
Si è svolta presso il Tribunale di Napoli Nord-Castello Aragonese la Giornata di Studi della SUN, intitolata “Aversa, un’altra Napoli. La sovranità di Carlo di Borbone nella storia aversana”.
La manifestazione è stata organizzata dal Comitato Interministeriale della Sun, presieduto dalla prof. Rosanna Cioffi, Pro-Rettore Vicario, in collaborazione con il Comune di Aversa, l’Associazione Parente, il Museo Militare e l’ACU, per solennizzare la ricorrenza del tricentenario della nascita di Carlo di Borbone. Questo re, nel percorso per ricostruire il Regno di Napoli, sostò ad Aversa il 10.04.1934, ritornandovi in pompa magna nel giugno 1738 con la regina Amalia di Sassonia.
Il convegno è stato aperto dai saluti del dott. Ruffo, Commissario Straordinario del Comune di Aversa, della d.ssa E. Garzo, Presidente del Tribunale di Napoli Nord, della prof. R. Cioffi, del dott. A. Testa, Presidente Scuola Politecnica, e del prof. L. Maffei, Direttore Dipartimento Architettura e Disegno industriale.
Animatrice instancabile di questo evento è stata la prof. Anna Grimaldi, la quale, in veste di Docente a contratto di Storia dell’Arte presso la SUN e quale componente del “Comitato Interuniversitario”, è stata tra gli illustri relatori della giornata di studi, introdotta e coordinata dal dott. S. De Chiara dell’Eco di Aversa, relazionando su: “La sovranità di Carlo nell’iconografia settecentesca”.
“A ricordare degnamente questa fondamentale pagina di storia per la città di Aversa e ad approfondirne la conoscenza per una sua riscoperta e divulgazione – come ha sottolineato la prof. Grimaldi – sono stati impegnati eminenti studiosi, quali sono il prof. Giuseppe Cirillo, che ha trattato:”Carlo di Borbone e la nuova strategia riformatrice del regno di Napoli”, il prof. Salvatore Palladino, che ha trattato “Anno 1734: Aversa Capitale”, il prof. Riccardo Serraglio, che ha trattato “Artchitetti borbonici ad Aversa”, il dr. Nicola De Chiara, che ha trattato “Aversa, dai fasti settecenteschi all’inizio della decadenza”, e il dr. Carlo De Cristofaro, che ha trattato “Le trasformazioni di Aversa nel XVIII secolo”. Questi docenti hanno fatto emergere della città di Aversa anche gli aspetti meno noti, relativi ai 25 anni di regno di Carlo nel XVIII secolo e le conseguenze sulle vicende successive”.