Caivano. Bimba uccisa, indagato resta in carcere
Il Tribunale del Riesame di Napoli ha confermato la custodia in carcere di Raimondo Caputo, accusato di aver violentato e ucciso la piccola Fortuna Loffredo, la bimba di sei anni morta nella caduta dell’ottavo piano dell’edificio del Parco Verde di Caivano (Napoli).
Le motivazioni saranno depositate nei prossimi giorni. Il Tribunale ha condiviso l’impianto accusatorio della Procura di Napoli Nord, diretta da Francesco Greco, fondato in particolare su una serie di intercettazioni ambientali in abitazioni dello stesso palazzo. A parlare dei presunti abusi e dell’omicidio sono state due bimbe che hanno poi confermato, con l’assistenza di una psicologa, il racconto agli inquirenti. Domani le stesse bimbe saranno nuovamente ascoltate nell’ambito di un incidente probatorio, la procedura che alla presenza anche dei legali della difesa e delle parti lese serve ad acquisire la prova in vista dell’eventuale dibattimento.
(ANSA)