Camorra, catturato cognato capoclan: preso in casolare con videosorveglianza
I carabinieri del Nucleo Investigativo di Napoli hanno arrestato a Lusciano, in provincia di Caserta, Alessandro Brunitto, 51 anni, elemento di vertice del clan Polverino, cognato del capoclan Giuseppe Simeoli. L’uomo è stato scovato in una casa di famiglia, abbandonata, dotata di un sistema di videosorveglianza.
Non aveva armi, non era in possesso di grosse somme di denaro e quando ha visto i militari dell’arma si è lasciato ammanettare, non avendo possibilità di fuga. Nei suoi confronti era stato emesso un mandato di cattura internazionale, il 6 giugno 2013. Al boss Giuseppe Polverino, tra maggio e giugno 2013, i carabinieri hanno sequestrato beni mobili e immobili per circa un miliardo di euro.
(ANSA)