Comunali Aversa. Golia: “Diamo seguito al progetto del sindaco Sagliocco”
La voglia di cambiare la propria città. La necessità di dare un contributo forte al paese che ama. E l’urgenza di lavorare per riportare Aversa al centro dell’attenzione della provincia di Caserta e della Campania. Gianluca Golia, dentista 36enne, ha deciso di metterci la faccia e di candidarsi al consiglio comunale di Aversa con la lista ‘Noi Aversani’ che sostiene per la guida della città Enrico De Cristofaro. E’ alla sua prima esperienza politica ed ha deciso di scendere in campo con una lista civica nata in occasione delle elezioni amministrative del 2012 grazie all’ex sindaco Giuseppe Sagliocco.
Ed è Gianluca Golia a spiegare il perché: “Con il primo cittadino Giuseppe Sagliocco ero legato da rapporti prima di tutto umani, e solo dopo politici: gli anni trascorsi al suo fianco sono stati un ginnasio importante per comprendere fino in fondo le dinamiche della cosa pubblica aversana. In secondo luogo, c’è una forte passione, quella sincera e disinteressata per la vera politica, che ha sempre contraddistinto il mio ambiente familiare”. Oggi non è facile fare politica e per certi sensi serve anche coraggio per avere in mente un futuro migliore per la propria città: “Quello che mi ha spinto a candidarmi è stata la volontà, innanzitutto, di non essere più solo uno spettatore inerte, ma un attore determinato, che possa impegnarsi in prima persona per cambiare concretamente in modo positivo la mia città. A questo si aggiunge una conoscenza diretta delle problematiche reali dei miei concittadini, con cui vengo quotidianamente a contatto”.
La scelta di sostenere Enrico De Cristofaro “è stata abbastanza ardua. Il percorso politico intrapreso, come gruppo “Noi Aversani”, è stato breve ma molto intenso. Peppe Sagliocco, suo leader e fondatore, è stato la persona che ci ha ispirato a continuare questo progetto anche dopo la sua dipartita, sulla base di un programma per l’inversione del trend sul modus operandi della macchina amministrativa comunale. Enrico de Cristofaro, diversamente dagli altri candidati a Sindaco, si è posto nei nostri confronti in maniera umile, corretta ma soprattutto progettuale, sposando in pieno quella che è sempre stata la nostra idea politica, e quelli che potrebbero essere potenzialmente gli step successivi, necessari per proseguire un’opera importante iniziata e ancora non conclusa”.
E quindi in conclusione un impegno con la cittadinanza e gli elettori: “Fin dall’inizio di questa campagna elettorale, coerentemente con quelle che sono le mie caratteristiche personali più spiccate, determinatezza e pragmatismo, mi sono presentato non con un programma elettorale, ma con una “dichiarazione di impegno” verso gli elettori. Nessuna promessa o proclama eclatante, ma quattro azioni concrete e realizzabili, quattro basi solide da cui ripartire, in linea con il programma del nostro candidato Sindaco e di Noi Aversani: dalla risoluzione del problema dei trasporti pubblici e delle aree di parcheggio, per l’accesso al centro storico e al tribunale; alla riqualificazione culturale dei nostri tesori storici e monumentali; all’istituzione, ancora, di joint venture tra le realtà aziendali locali più interessanti e le nostre facoltà di architettura e ingegneria; fino alla proposta del “baratto amministrativo” che è anche occasione di civiltà e maggiore vivibilità per Aversa”.