Comunali Sant’Arpino. Cinquegrana: “Non vivo di luce riflessa ne produco di mia”
Nunzia Cinquegrana, candidata consigliera nella lista di Alleanza Democratica per Sant’Arpino, stanca delle accuse che le vengono rivolte per screditare la sua prima candidatura, ha deciso di aprirsi e svelare le motivazioni che l’hanno indotta a tale decisione.
Come mai ha voluto chiarire a mezzo stampa questa situazione proprio adesso?
«Molti ascoltando le insinuazioni di alcuni esponenti delle altre liste, che in mancanza di un programma hanno propeso per le maldicenze, mi chiedono curiosi come mai ho deciso di candidarmi. Mi sento in dovere nei confronti dei santarpinesi che hanno sempre creduto in me di spiegare le reali motivazioni. Nonostante io sia amica di Iolanda Boerio, non sono scesa in campo per farle un piacere, riempiendo la sua lista, ne tantomeno per ricevere favori traendo vantaggio dalla sua posizione, come qualcuno vorrebbe far credere parlando di “luce riflessa”. La mia stima per Iolanda resta invariata sia nel personale che nel pubblico, e l’amicizia può rappresentare un elemento di attacco solo per coloro che non l’hanno mai conosciuta. Se ho preso questa decisione è per portare avanti un percorso in cui ho sempre creduto. Mi occupo da anni di eventi culturali, e tra le tante manifestazioni sono riuscita con impegno e dedizione a portare per la prima volta “Miss Italia” nell’Atellano, voglio continuare a portare grandi eventi a Sant’Arpino perché penso fermamente che la cultura sia l’unico vero motore di sviluppo».
Le persone che l’attaccano hanno notato che lei fino ad ora si è esposta poco, come mai?
«Mi sono esposta il giusto, secondo quella che è la mia indole, io adoro la semplicità e non amo l’ostentazione, inoltre, ho i miei sostenitori da sempre perché credo nei rapporti che si consolidano negli anni con l’affetto e il rispetto reciproco, i paroloni e le promesse da marinaio che vengono rifilati in questo periodo per me non sono da definire “campagna elettorale”. La lotta all’ultimo sangue per ottenere i voti degli elettori non convinti della loro scelta, serve solo a raggiungere interessi personali, gli stessi interessi che in passato hanno distrutto Sant’Arpino. In politica come nella vita di tutti i giorni, occorrerebbe comprendere l’importanza del rispetto delle relazioni, dei legami e della diversità di pensiero».
Si sente di dover ringraziare qualcuno per quanto è riuscita a fare fino ad ora?
«Si c’è davvero qualcuno che mi ha irradiato di luce e continua a farlo, nonostante non sia più qui tra noi, quella persona è mio Padre. Ad Alfredo Cinquegrana, devo tutto: la vita, la stima della gente e il rispetto … e queste sono cose che non si chiedono, si conquistano!».