Gargano e Napoli: “Presi a schiaffi DeLa jr. Lavezzi voleva picchiare Mazzarri”
Un amore mai nato tra Napoli e Walter Gargano. L’ex centrocampista azzurro, ora in forza al Monterrey, squadra della Serie A messicana, ai microfoni di una radio locale ‘RG la Deportiva’, ha parlato del suo passato spaziando su Napoli, De Laurentiis Jr. e Mazzarri.
“La gente lì è maleducata e insolente. Ti ferma e ti disturba in qualsiasi momento, senza mai chiedere per favore. Qui, a Monterrey, invece mi trovo bene e la gente è molto più sensibile. A Napoli non puoi uscire di casa né se le cose vanno bene e né se le cose vanno male”.
Il litigio con Edo DeLa jr. “Mi diede uno schiaffo sulla gamba dicendo: vi ho detto che non dovete fischiare. Lavezzi mi disse picchialo, picchialo, picchialo. Gli diedi uno schiaffone davanti a tutti e mi disse: ‘t’ammazzo’ e gliene diedi un’altro. Arrivammo a Castel Volturno, scesi dal bus senza zaino e gli dissi ‘andiamo a litigare’, ma lui mi chiese scusa dicendo di aver sbagliato, poi non è successo più nulla”.
La lite tra Mazzarri-Lavezzi. “Mazzarri ha sempre avuto un carattere particolare, voleva avere l’ultima parola su tutto e invece noi eravamo ribelli, alla fine noi scendevamo in campo. Non gli piaceva nemmeno che bevessimo il mate (tè sudamericano). Così una volta Lavezzi voleva picchiarlo, solo io ho impedito che succedesse. Mazzarri non mi ha mai ringraziato per questo”.
