Marcianise. Giochi Matematici del Mediterraneo, podio per due alunni della Cavour
De Coubertin diceva: “L’importante non è vincere, ma partecipare”. Certo non sbagliava ma, siamo sinceri: vincere dà una sensazione impareggiabile. Ed è quello che hanno fatto i due piccoli “grandi talenti della matematica”, Davide Gavarro di 8 anni e Marino Mauro di 12 anni, allievi dell’ICS DD1 Cavour di Marcianise, all’ultima edizione dei Giochi Matematici del Mediterraneo.
I due “geni in erba”, con caparbietà e convinzione hanno accolto la sfida della Finale Nazionale dei giochi, disputatasi a Palermo il 23 aprile c.a., piazzandosi al primo posto in Campania e al nono posto in Italia, per le categorie P3, scuola primaria ed S3, scuola secondaria di primo grado, dando lustro, non solo all’istituzione scolastica, ma anche all’intera cittadina di Marcianise, riscattando l’orgoglio di un territorio, altrimenti noto solo per incresciosi fatti di cronaca.
Uno spiccato intuito logico-matematico, una famiglia che sa incoraggiare le sane passioni dei figli e fiduciosa nelle scelte delle istituzioni ed una scuola, guidata da un ineguagliabile dirigente, il prof. Aldo Improta, attento ai bisogni educativi dei suoi utenti, e pronto sempre ad accogliere con entusiasmo qualsiasi iniziativa che punti a valorizzare le eccellenze. Tale mix vincente ha permesso il raggiungimento di questo significativo traguardo. Oggi, infatti, più nessuno può negare che il fattore chiave delle organizzazioni scolastiche, per raggiungere gli obiettivi strategici prefissati non può prescindere dall’avere un capo d’istituto in grado di sostenere positivamente la motivazione di tutto il personale della scuola; dallo sviluppo degli alunni, nella lealtà sino alla loro corretta formazione didattico-umana. Ecco ciò che caratterizza la figura del D.S. Prof. Aldo Improta; un uomo della scuola, per la scuola, che con fervore quotidiano incentiva le proprie insegnanti a dare il massimo per i piccoli uomini del domani e sotto il profilo culturale e sotto quello etico-morale. Un uomo a cui molti dovrebbero prendere ad esempio ed elogiarlo con disinvoltura, scevro da qualsivoglia critica, se non costruttiva, atta solo a migliorare un settore, quello scolastico, in continua evoluzione e fermento. E proprio per questo, in un marasma di cambiamenti repentini che è facile perdere la rotta! Per nostra fortuna e quella dei nostri figli, e di questo ce ne compiacciamo, che l’ICS DDI di Marcianise ha al proprio timone un comandante di vascello, impervio alle enormi critiche, fallaci oseremmo dire, incurante di tale disprezzo che non può nascere se non da una sola fucina flebile dettata dalla invidia. Anche in tale sede, non possiamo non evidenziare le sue enormi capacità di orientare il raggiungimento degli obiettivi di apprendimento con la massima qualità, dii dare risposte alle mutevoli esigenze della società scolastica, riadattando le proprie priorità e funzioni e disponibilità verso nuovi approcci e cambiamenti in continua evoluzione.
