Piano di Sorrento, M5S: “Denominazione d’origine e valorizzazione prodotti tipici”
“Il nostro progetto di città comincia da una vera trasparenza. Per questo i candidati che abbiamo scelto non sono portatori di voti né personaggi che indossano da anni la casacca del vecchio sistema politico. Solo portando nelle istituzioni cittadini a cui sta veramente a cuore l’interesse della collettività possiamo garantire una vera alternativa e un processo di rilancio di una realtà al alto potenziale turistico come Piano di Sorrento”. E’ quanto hanno dichiarato il candidato sindaco di Piano di Sorrento, Salvatore Mare, e il senatore del Movimento 5 Stelle, Sergio Puglia, che alla biblioteca comunale di Piano di Sorrento hanno presentato i punti del programma M5S e i candidati al Consiglio comunale. Presenti, tra gli altri, i consiglieri regionali Valeria Ciarambino e Domenico Cirillo.
“Il nostro programma – hanno sottolineato Puglia e Mare – punta alla creazione della Denominazione Comunale d’Origine e a strumenti che puntino a disciplinare e valorizzare le attività agroalimentari tradizionali e prodotti tipici come le noci, gli agrumi e il pomodoro di Sorrento. Basta con operazioni di facciata e a quegli amministratori che perdono tempo a tagliare nastri. Se si lavorasse di più per preservare il proprio territorio, non servirebbero appalti per ristrutturare o effettuare lavori di restyling, con giri vorticosi e sospetti di denaro pubblico”.
“Un Comune a 5 Stelle – concludono il senatore M5S e il candidato sindaco – è fatto di cittadini che hanno deciso di non subire più e di partecipare alla vita del proprio territorio. Cittadini che avranno così la certezza di essere ascoltati e di poter quindi incidere sulle scelte dell’amministrazione. Una riprova è data dal Bilancio partecipato, grazie al quale parte dei fondi nel bilancio del Comune saranno investiti secondo la volontà dei cittadini, che potranno scegliere quando e come spendere il ‘loro’ denaro”.