Poste, riapre l’ufficio “Portici centro” nel palazzo comunale (ex Tribunale)
La ripresa ufficiale della operatività, domani mattina, nei nuovi locali di proprietà del Comune che ospitavano l’ex Tribunale al corso Garibaldi. Dopo i test effettuati nella giornata di oggi, l’ufficio riaprirà domani mattina in maniera ufficiale, alla presenza del sindaco Nicola Marrone, l’assessore al Patrimonio, Stefano Meo, il direttore della filiale di Poste Napoli Est, Fabio Avella. “La ricollocazione dell’ufficio postale in una sede comunale in pieno centro – spiega l’assessore Meo – è frutto di una collaborazione avviata da mesi con Poste a seguito della chiusura della sede di corso Umberto. L’intesa tiene conto di due aspetti importanti: ridurre i disagi ai cittadini utenti e al tempo stesso valorizzare il patrimonio comunale. A tal proposito il Comune riceverà un canone di locazione”.
Nel corso di questa giornata i tecnici di Poste effettueranno dei test sui nuovi impianti. Nella nuova sede sono stati trasferiti tutti i servizi, operativi fino a luglio dello scorso anno, nell’ufficio di corso Umberto, chiuso a seguito di sentenza del Giudice di pace, per i rumori provocati dall’impianto di condizionamento. La sinergia attivata tra Poste e Comune di Portici ha permesso fino ad oggi di trovare una soluzione temporanea, sistemando i servizi in un prefabbricato pesante, in via Gianturco, in prospettiva dei lavori per la nuova sede nell’ex tribunale che finalmente si inaugura. Il nuovo ufficio postale dispone di 9 sportelli oltre due sale dedicate all’assistenza alla clientela, che potrà dialogare con gli operatori senza la barriera dei vetri blindati. L’ufficio dispone di un postamat, per il prelievo di contante ma anche per poter effettuare alcuni servizi in modalità self. Molta attenzione è stata dedicata alla sicurezza. Dagli uffici direzionali delle Poste fanno sapere che l’intera area dell’ufficio è videosorvegliata, mentre i banconi sono provvisti del sistema roller cash: le banconote incassate vanno direttamente al sicuro, mentre nella disponibilità dell’operatore restano quelle necessarie alle operazioni di sportello.