(VIDEO) Caserta. Trasporto disabili, gara truccata a favore coop. clan Belforte, 7 arresti
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Nelle prime ore della mattinata odierna, nell’ambito di un’articolata indagine coordinata da questa Procura della Repubblica, i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Caserta hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti nei confronti di 7 indagati (di cui 3 in carcere, 3 agli arresti domiciliari ed 1 Divieto di dimora nella Regione Campania) ritenuti responsabili, a vario titolo, di turbata libertà degli incanti, trasferimento fraudolento di beni e corruzione, aggravati dal metodo e finalità mafiose nonché al sequestro di nr0 2 Società la cui proprietà è riconducibile agli odierni arrestati.
L’indagine si inserisce in un’attività investigativa più ampia e complessa, delegata ai CC Comando provinciale di Caserta dal marzo del 2012, che ha già consentito l’esecuzione di 75 provvedimenti cautelari a carico di imprenditori, funzionari pubblici, esponenti del mondo politico ed appartenenti alla criminalità organizzata, nonché al sequestro di beni per un importo di circa trenta milioni di euro.
Nel provvedimento cautelare oggi eseguito vengono evidenziate:
- gravi responsabilità penali a carico del già vice – sindaco di Caserta ed Assessore alle Politiche Sociali FERRARO Vincenzo Mario (cl.53) e del già dirigente dei servizi sociali GAVIBARDELLA Giuseppe (cl. 64), i quali dietro compenso di denaro e di altre utilità(tra cui l’assunzione di persone indicate dai pubblici funzionari in ditte facenti riferimento al gruppo camorristico BELFORTE):
1. turbavano la gara di pubblico incanto relativa alla gestione del servizio di trasporto dei disabili per il comune di Caserta, così da consentire l’aggiudicazione della medesima alla ditta VOGLIA DI VIVERE Coop. Soc, (oggetto di sequestro con la nuova denominazione di VIAGGIARE INSIEME Coop. Soc.), riconducibile a GRILLO Angelo (cl. 50), imprenditore organico al clan camorristico dei “Belforte” operante in Marcianise e nei comuni limitrofi, già tratto in arresto in questa indagine per i suoi legami con il Clan Belforte anche per omicidio ed attualmente detenuto al regime di cui all’art. 41/bis O.P.;
2. garantivano il pagamento senza ritardo (con preferenza e prelazione rispetto alle altre ditte — aventi diritto) di fatture emesse dalla società artatamente vincitrice dell’appalto.
Contestualmente all’esecuzioni delle predette misure cautelari, il G.I.P. disponeva il sequestro di due società riconducibili all’imprenditore GRILLO Angelo, e fittiziamente intestate a terzi, la Viaggiare Insieme Coop. Soc. e la Clean Corporation S.r.l.