Aversa. Tavoli e sedie del bar sugli stalli riservati ai disabili

Dopo l’occupazione di una parte di Piazza Vittorio Emanuele dove la geleteria ha installato tavolini, sedie e gazebo (guarda qui), arriva un’altra segnalazione di occupazione, questa volta, si tratta degli stalli dei parcheggii riservati alle persone con handicap.

A volte la scelleratezza umana supera il limite e si giunge a strafare l’impossibile. Suona il telefono ed il farmacista Pascarella di Piazza Vittorio Emanuele si lamenta di una situazione inverosimile. Uno spazio esterno al suo esercizio commerciale, utile per i portatori di handicap, sarebbe stato occupato dai tavolini del bar adiacente.

Queste le sue parole: “Dove è più la tutela per il cittadino? Come si può continuare in questo modo? Ognuno può fare qualsiasi cosa? Ho provato a chiamare il comandante dei vigili urbani il quale, dinanzi all’esposizione del problema, mi ha infine sbattuto il telefono in faccia. Così ci si comporta in queste situazioni? Dove siamo arrivati?”. Quando i dialoghi divengono prorompenti, immancabilmente si giunge a compiere azioni inaspettate. Dopo le affermazioni d’impeto, il farmacista spiega quanto sarebbe stato giusto fare in questa precisa situazione: “Nel momento in cui si converte una parte del suolo pubblico verso altre direzioni, bisogna ancor prima ricercare opportunità alternative di collocazione. Mi hanno defraudato di una parte di mia pertinenza, arrecandomi danni commerciali”. E’ bene specificare che Piazza Vittorio Emanuele versa in condizioni generali di grande precarietà, in un totale stato di abbandono. Questa è stata la ciliegina sulla torta di un insieme di tante altre problematiche che rendono invivibile quella zona.

Ilaria Rita Motti