Ballottaggio Caserta. Bonavitacola in città a sostegno di Carlo Marino
“Vogliamo costruire già la nuova Caserta e non fare polemica. Abbiamo l’ambizione di essere guida dell’intera provincia, lavorando assieme agli altri sindaci della conurbazione, dando vita ad una nuova classe politica e ad una nuova piattaforma politico-programmatica. Per fare ciò, è necessario, però, proporre idee serie e credibili”. A dichiararlo è stato il candidato sindaco di Caserta per la coalizione di centrosinistra, Carlo Marino, intervenuto stamani presso l’Hotel Royal in occasione di una conferenza stampa tenuta assieme al vicepresidente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola. Con loro anche il consigliere regionale Alfonso Piscitelli e il coordinatore della campagna elettorale di Marino, Franco De Michele.
“Abbiamo messo in campo – ha aggiunto Marino – tre progetti fondamentali da realizzare: in primo luogo il Polo Turistico Locale, che riguardi la sola città di Caserta e che metta in rete i suoi gioielli culturali e turistici lungo il percorso Reggia-San Leucio-Casertavecchia, e che renda la nostra città una priorità nazionale. Inoltre, pensiamo all’Agenzia regionale degli investimenti: come Caserta ci candidiamo ad essere protagonisti, valorizzando la zona Est industriale della città, attirando investimenti in quest’area industriale e dei servizi. In quella zona abbiamo anche la sfida del Policlinico, che va assolutamente realizzato. Infine – ha concluso il candidato sindaco di Caserta per la coalizione di centrosinistra – stiamo già immaginando una struttura cittadina che determini un totale cambiamento del sistema che gestisce i servizi sociali: nel merito abbiamo già definito con l’assessore regionale Fortini una bozza di statuto”.
Marino ha concluso l’intervento parlando dell’importanza “delle infrastrutture per valorizzare la Reggia e, più in generale, il sistema turistico”. Per quanto riguarda lo sviluppo della città, il candidato sindaco ha annunciato che già la prossima settimana sarà costituito un “Ufficio di piano per riuscire ad intercettare i fondi comunitari, con la fondamentale collaborazione della Regione Campania”.
Il vicepresidente della Regione, Fulvio Bonavitacola, ha iniziato il suo intervento facendo riferimento al risultato elettorale registratosi nella città di Caserta: “Al primo turno – ha detto – c’è stato un ottimo risultato. Qui c’è un valore aggiunto, che è la credibilità di Carlo Marino, alla quale si sommano idee e progetti molto precisi che il candidato ha proposto con continuità”. Bonavitacola, poi, attraverso una battuta ha effettuato una vera e propria ‘investitura’ nei confronti di Marino: “Dopo Carlo III di Borbone avremo un nuovo Carlo che riporterà Caserta ai fasti di un tempo e sarà Marino…. Condivido l’idea di Carlo secondo la quale Caserta deve svolgere il ruolo di capoluogo, ovvero di capofila di un’intera provincia. Tutto ciò che accade sul territorio provinciale, infatti, ricade sul Capoluogo. Dobbiamo potenziare gli assi principali del sistema dei trasporti. La prossima settimana ci sarà un incontro con Rfi, per porre Caserta all’interno degli assi Napoli-Roma e Roma-Bari. Cambia, quindi, anche il ruolo della stazione di Caserta”. Il vicepresidente della Regione ha toccato altri argomenti importanti quali, ad esempio, il Policlinico: “Il Policlinico si farà. Inoltre, la legge prevede che si interromperà definitivamente l’attività delle cave quando questa importante struttura sanitaria vedrà la luce”.
Bonavitacola, poi, ha parlato del Puc: “Caserta – ha spiegato – deve raccogliere la sfida di un Puc che consideri le ragioni di questa realtà eccezionale ricca di arte, cultura e bellezze, senza, però, restare bloccata dai veti e dalla burocrazia”.
Infine, un accenno al piano di rigenerazione urbana: “Si tratta di uno strumento importantissimo e va fatto anche a Caserta. Grazie ad esso, bisogna effettuare un risparmio energetico, un efficientamento degli edifici, dare vita ad un sistema di trasporto sostenibile e potenziare un sistema di gestione amministrativa basato sulle nuove tecnologie: in poche parole dare vita ad una “smart city”. Caserta – ha concluso Bonavitacola – è inserita all’interno di questo nostro progetto”.