Comunali Napoli. Lettieri: “Con me lotta senza tregua all’illegalità”
“Il dato di fatto, oggettivo e reale, che tutti i napoletani possono constatare quotidianamente, è che la nostra città è una deriva di illegalità dilagante ed incontrastata in ogni parte del territorio, situazione che io non tollererò nella maniera più assoluta”. Così, in una nota, Gianni Lettieri, imprenditore e candidato sindaco a Napoli.
“I napoletani – prosegue Lettieri – non ne possono più di sopportare parcheggiatori abusivi (è sufficiente guardare quello che succede, ad esempio, a Piazza Bellini, su tutte le strade parallele al famoso Lungomare Liberato e nella zona di San Pasquale e della Riviera di Chiaia) che agiscono indisturbati; abusivi che approfittano di ogni circostanza, comprese le manifestazioni organizzate col patrocinio del Comune, per vendere prodotti contraffatti e fare concorrenza sleale ai commercianti, agli ambulanti regolari e alle aziende; episodi di accattonaggio e microcriminalità diffusa, che sono una presenza costante in determinate zone, come Piazza Garibaldi e limitrofe; crescita di episodi di violenza e tensione sociale ad opera di antagonisti ed estremisti cui questa amministrazione ha regolarizzato l’occupazione abusiva di immobili comunali e pagato anche le bollette, mentre migliaia di napoletani non hanno un tetto dignitoso sopra la testa. A tutto questo aggiungiamo che nei quartieri che sono stati teatro, negli ultimi mesi, di uno scontro ferocissimo tra i gruppi della criminalità organizzata si è registrato un incremento del voto a favore del sindaco uscente di oltre l’80%. E’ di tutta evidenza che il messaggio, lanciato da quest’amministrazione in questi 5 anni, è di tolleranza verso l’illegalità, ed è stato recepito e ben accolto da chi fa proprio dell’illegalità e del controllo violento del territorio il proprio business. Le sacche di illegalità, hanno l’interesse a sostenere l’attuale sindaco, perché è evidente che chi non ha mai contrastato i parcheggiatori abusivi, i venditori abusivi, né ha prodotto azioni di contrasto efficaci volti a garantire la sicurezza e contrastare la criminalità organizzata nei quartieri a rischio, è visto con occhio favorevole”.
“Io capisco che molti napoletani, dovendo subire quotidianamente tutto questo, sono scoraggiati e molti di loro non vogliono andare a votare. Ma a loro dico: abbiate fiducia, si può cambiare. Il mio modello di città è differente. Innanzitutto io non chiedo il voto di chi calpesta le regole e non gli strizzo l’occhio, come fanno altri. Anzi, chi vive di illegalità deve temermi. Io sarò un sindaco a Tolleranza Zero contro camorra e microcriminalità. Io chiedo il voto della stragrande maggioranza dei napoletani onesti, quelli che rispettano le regole e si spezzano la schiena lavorando dignitosamente per portare avanti la propria famiglia e le proprie aziende pur tra mille difficoltà. Alla Napoli perbene dico: fidatevi di me, guardate con fiducia alla mia visione di città. Io voglio una città serena, vivibile e sicura. Una città in cui ci sia una lotta senza quartiere alla criminalità organizzata e alla microcriminalità. In cui sia cancellata per sempre la parola periferia ed ogni quartieri abbia la propria vivibilità. Una città in cui chi delinque subisca la certezza della pena senza sconti. Una città in cui siano tutelati i deboli e in cui chi rispetta le regole sia premiato. Il primo punto del mio programma prevede un pacchetto di norme severissime per il ripristino di sicurezza, legalità e trasparenza a Napoli. Io riporterò l’etica a Palazzo San Giacomo”, conclude Lettieri.