Comunali Sant’Arpino. Dell’Aversana: “Ci hanno vietato il comizio in P.zza Umberto I”
La lista “Speranza e Futuro per Sant’Arpino” terrà domani 2 giugno alle ore 19:00 un nuovo comizio in Piazza Lucio Battisti in Località Starza. Intanto il candidato sindaco Giuseppe Dell’Aversana, denuncia dalla propria pagina facebook quanto accaduto nelle ultime ore con l’amministrazione retta da Aldo Zullo, che si candida nelle fila di Sant’Arpino al Centro, che ha impedito a “Speranza e Futuro per Sant’Arpino” di tenere un comizio in mattinata in Piazza Umberto I.
“PAURA. Ci hanno negato- scrive Dell’Aversana- il comizio in piazza Umberto la mattinata del due giugno. Temono la verità dei nostri interventi. Hanno PAURA dei nostri comizi in piazza. Si sono inventati la celebrazione della festa della Repubblica per un’intera giornata manco fossimo a Roma per la sfilata dei carri armati. Dopo il nostro comizio in piazza Salvo D’acquisto, presi dal panico, hanno risposto con le calunnie. Mi fate pena. Potete vomitare tutto il veleno che avete nel corpo ed inventarvi tutte le calunnie del mondo, lo stesso non mi fermerete perché ho la coscienza a posto e continuerò a fare PO.LI.TI.CA. a testa alta. Invidia e rancore li lascio a voi, personalmente vivo di altro. Mistificatori di professione e traditori per vocazione, vomiterete altre calunnie al prossimo cambio di padrone. Quelli che vi applaudono sono come voi. La storia politica, professionale e familiare di ognuno parla da sola. Continuo a ribadire le mie accuse PO.LI.TI.CHE. Siete amministratori incapaci, governate senza avallo democratico, siete un’armata Brancaleone, unita dalla colla del potere, senz’anima. Siete al governo del paese senza legittimità politica, grazie ad un artifizio giuridico di colui che avete tradito. Usurpate la democrazia e continuate a fare la vostra campagna elettorale, (altri 5.000 euro per pulire la vasca Castellone) con danaro della collettività, la vostra incapacità amministrativa ha portato il comune sull’orlo del fallimento, travolto da una marea di debiti, in un caos amministrativo e contabile. Avete perso, per vostra incapacità, un finanziamento regionale di oltre un milione di euro per installare pannelli fotovoltaici sugli edifici pubblici mediante i piani PAES per le energie rinnovabili. A costo zero sapete solo sperperare danaro pubblico. Prima andate via meglio è per questo paese”.