(FOTO) Aversa. Scandalo gazebi, camerieri in pericolo: piazza completamente occupata
Quello che si verifica in questa città ha del paradossale. Non è possibile che un Commisario prefettizio, un comandante della polizia municipale, non hanno ancora provveduto a far ripristinare lo stato dei luoghi, in Piazza Vittorio Emanuele, ad Aversa, a pochi passi dal Municipio normanno.
Non solo la legge da molti viene calpestata mettendola sotto i piedi ma il fatto di non provvedere a far rispettare le regole sta generando nei cittadini onesti, un senso di insicurezza e delusione, oltre che rabbia mentre in alcuni commercianti ed altri cittadini, un senso di onnipotenza, immunità alla legge e alle regole. Voi vi chiederete a cosa facciamo riferimento? Ebbene ora ve lo si spiega. La questione vergognosa, che non trova spiegazioni logiche, rigurda l’appropriazione di un bene pubblico, quale la Piazza V.Emanuele, un bene, un luogo di tutti di cui un gelatiere, che pare sia amico ed elettore di una candidata, si è appropriato facendolo divenire un prolungamento del proprio negozietto, un prolungamento che travalica la strada che intercorre tra il negozietto e la piazza, tanto che come mostrano le foto, il via vai dei dipendenti, i camerieri del localino, mettono a repentaglio seriamente la propria incolumità e quella degli automobilisti in transito, oltre che ha creare ingorghi e rallentamenti, in quanto alle 15 di ogni giorno detti impiegati del negozietto attraversano la strada portando in mano tavolini, sedie e poltroncine per posizionarli all’interno del gazebo, non autorizzato, anche perché non potrebbe essere autorizzato: un gazebo che ingloba ben 3 alberi pubblici e una panchina comunale.
Non solo alcuni di questi dipendenti si rivolgono con fare minaccioso verso i cittadini che vogliono fumare, sostare lì vicino, poichè da loro fastidio, come se fossero i padroni della piazza. Ma lo schifo non finisce qui, perché come previsto, dato che nessuna autorità, forza dell’ordine, o istituzione si è mossa a far sbaraccare il soggetto, anche gli altri proprietari dei negozi attigui alla gelateria allestiscono ogni pomeriggio sino alla sera, con tavolini, sedie e divanetti la piazza per i propri clienti addirittura lungo gli scalini, impedendo di fatto il poter accedere e sedersi nella piazza pubblica.
Inoltre altri negozi, bar, caffetterie e paninoteche, hanno occupato stalli per disabili e per auto, con divani e tavolini sulla strada, al posto delle auto, quindi tra due auto vi sono persone sedute sui divani che mangiano e bevono oltre ad un abuso è in pericolo la salute e la sicurezza pubblica poiché un’auto che sopraggiunge non vedendo o sapendo dei divani potrebbe investire o travolgere le persone, per non parlare degli scarichi delle auto.
Chi paga in caso di incidenti? Hanno l’assicurazione? Per cui poiché si sa che tali sgomberi non si faranno prima delle votazioni, visto che i gazebi sono spuntati in “campagna elettorale” chiediamo al Prefetto di Caserta, persona integerrima e di grande dirittura morale di intervenire e porre un freno a tale scempio e alle Autorità competenti di indagare come mai è stato possibile ciò. Seguiremo l’evolversi della vicenda!
Christian de Angelis