GB, ufficiale vittoria Brexit: cosa succede, tra incognite e trappole politiche
“E’ ufficiale. Il Regno Unito ha votato per lasciare l’Unione europea”: lo scrive l’emittente britannica in un tweet quando è stato superato il quorum di oltre 16,8 milioni di voti che attribuisce la vittoria alla Brexit. Con la vittoria del ‘no’ all’Europa, si apre un lungo processo che può durare dai 2 ai 10 anni. Londra dovrà attivare l’articolo 50 dei Trattati Ue, una prima storica, che dà massimo due anni per negoziare l’uscita da 45 anni di legislazione, programmi e fondi Ue, dall’Erasmus a ricerca e pmi. E poi dovrà rinegoziare i suoi rapporti commerciali, economici e così via coi 27, verso probabilmente uno status simile a quello dei Paesi Efta, come Islanda e Norvegia. Resta poi da risolvere il nodo dei funzionari e traduttori britannici che lavorano nelle istituzioni Ue. Un processo lungo e complesso, che lo stesso governo britannico ha quantificato in “un decennio” e il presidente Ue Tusk in “almeno 7 anni”.
(ANSA)