Aversa. Processo omicidio Italia Dell’Aversana, ecco il verdetto
Si è tenuta oggi presso il Tribunale di Napoli Nord in Aversa dinanzi al Gip Dr. Daniele Grunieri l’udienza del processo riguardante l’omicidio di Italia Dell’Aversana, moglie di Bruno Lamberti, avvenuto in Aversa via Costantinopoli, poco avanti l’angolo di via Ovidio, il 6 ottobre 2015 (leggi qui).
Ricordiamo che i due presunti assassini alle 7 del mattino del 6 ottobre al fine di strappare la borsa alla Sig.ra Italia Dell’Aversana, con la loro Peugeout 305 grigia si diressero tutta velocità contro la vittima investendola e provocandogli lesioni che la portarono alla morte nel giro di poche ore. I due furono arrestati successivamente il 15 ottobre a seguito di una brillante indagine condotta dai Carabinieri di Aversa i quali analizzando telecamera per telecamera rintracciarono la Peugeout che risultava però intestata ad una società farlocca.
Tra l’altro è da sottolineare che i due presunti criminali rispondenti ai nomi di Sejedovic Gligo, classe 77 dal campo Rom di Scampia e Gallotti Gianfranco, classe 72 da Napoli via Colli Aminei, secondo la ricostruzione degli inquirenti, nonostante il commesso omicidio avevano venduto il telefono cellulare di Italia Dell’Aversana per qualche decina di euro e alle 7 del mattino del giorno successivo all’omicidio erano nuovamente in giro per scippi e rapine.
Il Gallotti, nei precedenti dibattimenti, aveva chiesto una perizia sui fotogrammi scattati per provare la sua innocenza sottolineando di non essere lui il passeggero dell’auto. Fu depositata la perizia sui fotogrammi che come da noi preventivato va a favore della difesa di Gallotti Lucio in quanto il perito ha concluso che non è possibile, allo stato dei fatti, definire se il Gallotti si trovasse a bordo dell’auto assassina o meno.
Il giudice Grumieri, del Tribunale di Napoli Nord, a conclusione del processo (rito abbreviato), ascoltate le discussioni del collegio difensivo, ha emesso il verdetto di primo: ergastolo per Glico Sejdovic, condannato anche al risarcimento delle parti civili ed assoluzione per Gallotti.