Carinaro. Isola ecologica, De Chiara: “Un’assemblea popolare senza popolo”

All’assemblea di venerdì scorso, promossa da Giuseppe Barbato nei pressi del cimitero, sono stati certamente più i relatori che i presenti! Dare tanta enfasi all’evento è veramente patetico; tante e tante le bugie rifilate alla platea (leggi qui). Partiamo dal giovane  Eramo, per il quale ho capito che la vita è tutto un “problema”, avrà ripetuto la parola per non meno di 100 volte in 5 minuti, unendo al “problema” le bugie.

La prima, che l’amministrazione era assente in regione Campania per il caso Ragosta.  In rappresentanza del Comune di Carinaro c’ero proprio io, seduta al lato destro di Zinzi, c’erano tutti i consiglieri regionali della commissione ambiente, l’Arpac, l’ASL e l’Asi. Con noi anche la prof.ssa universitaria Mastelloni, che seguiva sia il comune di Carinaro che quello di Gricignano. Il nostro intervento è stato molto duro e al tempo stesso apprezzato.

La seconda che l’amministrazione non ha fatto niente. Il Comune di Carinaro si è costituito al Tar per la vicenda “Ragosta” insieme a Teverola e Gricignano e che ha continuamente fatto pressione all’ASI. Siamo sempre stati al fianco del sindaco di Gricignano a vari tavoli istituzionali! La terza che L’amministrazione non è sensibile all’attività dei  comitati. L’amministrazione ha preso parte a tutte le manifestazioni organizzate da questo o quel comitato. L’intervento di Peppino, molto bello, perché tutto in dialetto, condito con fandonie, attacchi vili, netta assenza di contenuti e tanta strumentalizzazione e populismo.

Passiamo all’ex assessore all’ambiente che ha cantato le lodi di se stesso e si è attribuito risultati mai raggiunti durante il suo mandato. Il 65% di percentuale di differenziata è stato quasi raggiunto adesso. Esiste un apposito sito che anno per anno riporta le percentuali di differenziata raggiunte; esistono quindi dati oggettivi e facilmente controllabili. Ma la cosa più grave resta il suo non capire perché l’amministrazione vuole l’Isola ecologica; a suo dire per togliere la differenziata. Ha proseguito dicendo che il comune non ha pubblicizzato nulla.  Io non capisco perché queste persone continuino a parlare tanto per….., senza leggere, studiare e informarsi.

Leggendo avrebbe notato che sul sito del comune è allestita una pagina con tutte le indicazioni  per la differenziata e relativo calendario. Esiste presso il comune uno sportello ecologico per ritirare, le buste il calendario e ricevere informazioni. Tornando all’isola ecologica lo informiamo che serve per abbassare la Tari a tutti, serve per creare una serie di premialità individuali per i cittadini, serve perché è un ulteriore segno di difesa dell’ambiente. I contatti con Legambiente sono stati già attivati e le proposte da vagliare sono veramente tante.

l’ex ass. Moretti ha poi più volte ripetuto la parola “interessi”; non ho ben capito riferita a chi! Certamente non a noi; non abbiamo scheletri negli armadi e abbiamo le mani pulite. Posso dire, a testa alta, che l’onestà di  questa amministrazione e del suo sindaco è a prova di bomba. Forse faceva riferimento a suoi? Ormai è una moda a Carinaro quella di creare un comitato, un’associazione o altro dove compare la parola “ambiente”! Segno di grande sensibilità ambientale? Preludio per una campagna elettorale che ha la prospettiva di ammorbare la gente per circa altri tre anni? Stiamo a vedere!

Quest’amministrazione ha portoni e porte spalancate per ascoltare  la gente nel luogo istituzionalmente preposto a questo: la casa comunale. La politica fatta di chiacchere non ci piace, perché stiamo cercando di realizzare fatti, dare risposte a problemi e lo stiamo facendo con la consapevolezza che il nostro mandato ci viene dal popolo carinarese, da tutto il popolo, e non solo da questo o quel rione. Si amministra per il bene collettivo.

Accettiamo le idee e le proposte di tutti, ma non i consigli capziosi di chi ha amministrato per decenni. Visto che ha lasciato la poltrona appena ieri, ebbene crediamo che abbia avuto tutto il tempo per fare quello che ora propone a noi. L’improvviso buonismo di chi è lupo e vuole passare per agnello non ci tocca. Abbiamo avuto modo di conoscerlo bene e di apprezzare il suo mettere gli uni contro gli altri, fingere aperture e poi decidere da solo, appiccicare nomignoli a questo e a quello ecce ecc…

Conosciamo anche la prosopopea e la boria dell’ex assessore, che scambia il ciarlare con la partecipazione. Senza carica , evidentemente,  la sua quotazione in piazza è scesa. Siamo consapevoli della mania di protagonismo di qualche altro e del suo voler essere intellettuale a tutti i costi, ma essere intellettuale costa; non bastano certo capelli grigi, occhiali e qualche dissertazione pseudo filosofica. Concludendo: le critiche non ci spaventano ma ci spronano a fare sempre meglio per la nostra città, piccola grande Carinaro, che è vista come un’oasi felice dagli abitanti dei paesi vicini.

Orgogliosi di rappresentarvi e di essere con voi e come voi carinaresi!

Maria Grazia de Chiara
Assessore alle Attività Produttive – Comune di Carinaro