Delitto Rosboch, trovata nei boschi la pistola con cui fu uccisa la professoressa
E stata ritrovata nei boschi che separano Rocca Canavese e Barbania la pistola di Gabriele Defilippi, il giovane in carcere con l’accusa di aver ucciso Gloria Rosboch, l’insegnante di Castellamonte, scomparsa il 13 gennaio scorso e ritrovata cadavere in una cisterna all’interno di una discarica abbandonata. Le ricerche dell’arma da parte di carabinieri, esercito e polizia penitenziaria erano iniziate questa mattina poco dopo le 9. Al sopralluogo, il terzo compiuto nella zona, ha partecipato anche Roberto Obert, l’amico 56enne di Gabriele, anche lui in carcere, che era con il giovane il giorno del delitto. Seguendo le indicazioni di Obert, con l’impiego dei metal detector su un’area abbastanza circoscritta, le forze dell’ordine hanno trovato la pistola.
(Adnkronos)