GFF16. Cristiana Dell’Anna: “Recitare mi ha permesso di comprendere la mia terra”
Ha dismesso da poco i panni di Patrizia, ma del personaggio di Gomorra 2 conserverà sempre la voglia di osare e di provare. Cristiana Dell’Anna si è raccontata con questa immediatezza alla platea della Masterclass del Giffoni Film Festival 2016 che, per tutta risposta, l’ha ricompensata con enorme affetto.
“La mia passione per la recitazione – ha spiegato la bella attrice napoletana – è nata quando avevo circa 13 anni. Ero innamorata di Leonardo Di Caprio e speravo, in un futuro non troppo lontano, di poterlo affiancare. Negli anni a seguire, nonostante le tante passioni, non ho mai smesso di coltivare una sincera passione per il teatro. Il momento della svolta, però, è arrivato alla fine del liceo, quando ho dovuto scegliere che cosa fare della mia vita. A quel punto, dopo varie traversie con i miei genitori, non ho potuto negare a me stessa questo amore e ho deciso di seguirlo fino alle estreme conseguenze: sono partita per l’Inghilterra, mi sono diplomata in arte drammatica e in territorio britannico ho iniziato a muovere i primi passi”.
Con lo stesso coraggio, e ormai arricchita di un’esperienza importante, Cristiana è tornata per caso a recitare in Italia: “Non avevo alcuna intenzione di tornare, ma la proposta per il cast di Un posto al sole mi è sembrata un segno: dopo anni di distanza emotiva, la recitazione mi permetteva di riavvicinarmi alla mia terra e provare ad amarla e comprenderla. Con lo stesso spirito ho scelto di affrontare la sfida offertami da Gomorra”.
Nel congedarsi dai ragazzi, infine, l’attrice non ha avuto dubbi sul come descrivere la sua professione: “È un mestiere complesso, in cui non vale l’improvvisazione. In realtà, qualunque cosa vogliate fare, non pensate di riuscirci senza una solida formazione”.