Neoborbonici, sindaco è negazionista. Celebra massacri giacobini del 1799
NAPOLI, 22 LUG – Il Movimento Neoborbonico ha annunciato un esposto alle Commissioni cultura del Parlamento nei confronti del sindaco Luigi De Magistris per “la celebrazione unilaterale delle vittime del 1799 prevista nell’ ambito di “Estate a Napoli”. Secondo i Neoborbonici ciò configura l’ ipotesi di negazionismo, ai sensi della legge che punisce chi “nega crimini contro l’ umanità e crimini di guerra” ed incita alla “discriminazione etnico- razziale”.”Ricordare solo le 100 vittime di parte franco-giacobina e non ricordare le vittime napoletane – oltre 60 mila nei 5 mesi della repubblica del 1799. secondo la testimonianza del generale francese Paul Thiébault – si configura come una vera e propria discriminazione etnico-razziale”, afferma il prof. Gennaro De Crescenzo. “In tutto il mondo chi si oppose alle invasioni francesi è ricordato nei libri di storia: solo a Napoli ed in Italia politici e intellettuali lontani dal popolo e spesso contro il popolo, continuano a ignorare la verità storica”,concludono i Neoborbonici.