Raffaele Cantone a Giffoni: “Il GFF è un miracolo italiano”
“Il Giffoni Film Festival è un piccolo miracolo non solo campano ma anche nazionale”. A dirlo il presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, Raffaele Cantone, nel corso della sua giornata a Giffoni che prevede un programma molto ricco caratterizzato da incontri con i giovani giurati, con la stampa e con il Dream Team del Giffoni Innovation Hub. A fare gli onori di casa e ad accogliere il presidente Cantone all’ingresso della Cittadella del Cinema il sindaco di Giffoni, Antonio Giuliano, il presidente del Giffoni Film Festival, Piero Rinaldi e il direttore Claudio Gubitosi.
“Qui – ha continuato Cantone – non c’erano le condizioni di partenza, non c’era una vera e propria appetibilità, certo un bel territorio, una realtà con un basso tasso di criminalità organizzata, una realtà amministrativa con meno problemi di altre zone, ma è una realtà oggettivamente provinciale. Giffoni, dunque, è la prova che in realtà come questa e con l’impegno costante, si possono fare piccoli miracoli. Le idee sono capaci di creare piccoli miracoli e questo lo è. Io sono campano e conoscevo questa realtà, anche se è la prima volta che partecipo. Questo è un fiore all’occhiello per una regione con tantissimi problemi ma anche tante potenzialità”.
Ampia la visita nelle sale del Giffoni Film Festival, dove il presidente Cantone ha avuto modo di respirare l’accoglienza di Giffoni, di percepire l’entusiasmo dei ragazzi, di vivere il sogno e l’emozione di un festival dedicato al cinema per i più giovani e che vedi proprio nei più giovani i protagonisti.
“I giovani sono molto più attenti ai comportamenti che alle parole, usate spesso in modo indebito. C’è una parola, su tutte, di cui si abusa ed è la parola legalità. I giovani vogliono vedere gli esempi rispetto alle semplici parole”: così Cantone ha introdotto le tematiche di cui da presidente dell’Anac si occupa. “Perché parliamo a provare di corruzione con i ragazzi? La corruzione riguarda i politici, gli imprenditori, le istituzioni, ma interessa anche i giovani perché riguarda il loto futuro. Dove c’è maggiore corruzione, si registra la maggiore fuga di cervelli e l’assenza di risorse per la ricerca e questo incide sulle prospettive di vita dei ragazzi. Per questo parlare di corruzione ci deve interessare necessariamente”. E Giffoni è il luogo più adatto per farlo perché qui ci sono giovani consapevoli, che vivono quest’esperienza come occasione di formazione.
La visita in Cittiadella è poi proseguita con la tappa al Cantiere della Multimedia Valley: armato di caschetto di sicurezza, Cantone, in compagnia del direttore Gubitosi, ha avuto modo di visitare gli ambienti che ospiteranno il Giffoni Film Festival non appena l’opera sarà terminata, un’opera che si caratterizza per modernità, cura dei dettagli, utilizzo di tecnologie all’avanguardia, un altro capitolo di quel miracolo Giffoni a cui Raffaele Cantone ha fatto riferimento. “La nostra Regione – ha dichiarato al riguardo il direttore Gubitosi – ha osato investendo su Giffoni, certo ci sono stati i risultati che hanno dato ragione di questo coraggio mostrato. Ringrazio il presidente Cantone per il lavoro straordinario che fa ogni giorno e lo ringrazio per essere venuto qui a Giffoni a parlarcene”.