Randagismo, servizio di controllo del gruppo DEA a Grazzanise e Santa Maria la Fossa
L’Associazione D.E.A impegnata quotidianamente nella difesa ambientale da oggi apre le porte anche alla Tutela Animale con il settore randagismo e lo fa con un gruppo di volontari già attivi sul territorio. Il gruppo, diretto dalla responsabile Miriana Russo, si interesserà del problema randagismo dei comuni di Grazzanise e Santa Maria la Fossa.
Il randagismo è un settore con evidenti problematiche e per questo l’amministrazione Comunale e le Asl devono affrontare il fenomeno con soluzioni risolutive, tenendo conto del primario benessere degli animali. Come punto principale da affrontare crediamo che la sterilizzazione sia indispensabile per arginare l’incontrollato fenomeno delle nascite e forse sarebbe l’unica politica sociale e veterinaria che darebbe risultati tangibili. L’Associazione D.E.A, già in una nota protocollata lo scorso mese (senza risposta alcuna) a entrambi gli enti comunali su indicati, sollevava la problematica e ne illustrava e proponeva brevemente soluzioni alternative ai canili, come ad esempio mettere a disposizione un bonus economico di 150 euro annui per chi adotta un cane (come già fanno moltissimi altri comuni Italiani) a fronte di circa 1000 euro annui che vengono spesi per ogni randagio rinchiuso in un canile. L’assegnazione di un contributo come questo avrebbe molteplici effetti positivi per gli animali e per le casse comunali, diminuirebbe notevolmente il costo e soprattutto assicurerebbe una vita dignitosa all’animale.