(VIDEO) Emergenza rifiuti, l’ex sub-commissario: “In Campania ci fu trattativa Stato-Camorra”
Alle telecamere di Fanpage.it Giulio Facchi, sub-commissario all’emergenza rifiuti in Campania dal 1999 al 2004 accusato di disastro ambientale nell’ambito del processo Resit (leggi qui), racconta del ruolo dei servizi segreti nella gestione dell’emergenza rifiuti.
“Non ho mai assunto una decisione in modo autonomo, qualsiasi decisione veniva assunta in modo collettivo all’interno dello staff che dirigeva il commissariato” – racconta Facchi – “Autorizzai la Resit perché fu la Prefettura a indicarmi una procedura già aperta di autorizzazione e a passarci la documentazione di tutta l’istruttoria già svolta. La mia firma non fu altro che la parte finale di una procedura condivisa e seguita insieme”.
L’ex sub commissario di Antonio Bassolino fino al 2004 racconta di diversi incontri con gli 007 italiani per discutere di come gestire la drammatica emergenza rifiuti campana e la gestione degli impianti in gran parte nelle mani della camorra. Uno di questi incontri avvenne a Gaeta in cui fu portato dopo essere stato prelevato in una stazione di servizio a Teano in provincia di Caserta. Facchi racconta anche di incontri a cui non ha partecipato e nei quali erano presenti, con gli agenti dei servizi segreti, anche l’ex governatore Antonio Bassolino e l’eurodeputato del Partito Democratico Massimo Paolucci. L’ex vice commissario straordinario si dice certo che ci fu “una trattativa tra lo Stato e la camorra con la partecipazione dei servizi segreti per la gestione dell’emergenza rifiuti in Campania”.
Il racconto di Facchi, che è in attesa della sentenza del processo Resit in cui è accusato di disastro ambientale, è confermato da diverse ammissioni, anche da parte dei vertici dell’intelligence italiana, che negli ultimi anni, in maniera parziale, hanno ammesso l’attività dei servizi segreti nella gestione dell’emergenza rifiuti in Campania. Un quadro, quello che emerge dal lavoro di Fanpage.it, che prova a fare luce su una fase storica del paese ancora avvolta nelle trame e nei segreti.