Aversa. Commissione debiti fuori bilancio, PD tende la “mano” alla maggioranza
“Diamo alla maggioranza, chiaramente in difficoltà, ulteriori suggerimenti per porre rimedio ad una grave violazione delle prerogative della minoranza, cui da statuto tocca l’indicazione delle presidenze delle commissioni speciali”. Così il gruppo consiliare Dem ritorna sulla questione della commissione di studio temporanea per i debiti fuori bilancio.
“Il primo è puramente politico e fa appello al senso di responsabilità della maggioranza. Chiediamo, infatti, al consigliere Di Virgilio di rassegnare le dimissioni. Il secondo, invece, è burocratico e formale e prevede l’annullamento della delibera di Consiglio Comunale numero otto che equipara una commissione speciale e temporanea alle commissioni permanenti. Queste ultime però sono, da regolamento, agganciate agli assessorati mentre quelle speciali sono regolate da un apposito articolo. Il 76 che al comma tre disciplina la nomina del presidente. Ora che anche il consigliere Sbano, mandato allo sbaraglio, certifica l’errore nella delibera di consiglio votata il 30 luglio, non si può più tergiversare. Il consigliere Sbano inoltre – continuano i Dem del Circolo Di Vittorio – si vuole appellare ad una delibera viziata, per giustificare e legittimare un deliberato che viola lo statuto ed il regolamento, tali dichiarazioni, ci inducono a pensare che quella delibera corrisponde ad una precisa volontà politica. Il sindaco continua a restare silente così come il presidente del consiglio comunale, il quale è tra i principali responsabili di questa situazione avendo presieduto la prima seduta delle commissioni ed avendo redatto e sottoscritto una proposta di delibera chiaramente illegittima. Bisceglia non ha garantito le minoranze violando uno dei principi cardine dell’incarico che ricopre, ossia essere super partes ma ha anche dimostrato di non conoscere il regolamento. Dovrebbe dimettersi o quanto meno informarsi”.