Roma. Rifiuti, Cantone: “E’ un grande affare, Anac vigilerà”
Per risolvere il problema rifiuti a Roma e garantire la legalità del sistema “ho le mie idee ma non intendo entrare nello specifico. Anche perchè il settore rifiuti a Roma potrebbe essere oggetto di interesse dell’Anac, come è avvenuto per la Puglia, per la Sicilia e per altre realtà”. Lo dice in un’intervista a Il Messaggero il presidente dell’Autorità nazionale Anticorruzione, Raffaele Cantone.
Secondo Cantone “i rifiuti sono uno dei più grandi affari che girano intorno alla pubblica amministrazione” e “la vera questione è superare la centralità delle discariche. Cerroni aveva il pregio di essere in grado di risolvere il problema dei rifiuti nellíimmediato. Ma se dipendi dalle discariche, hai sempre bisogno di farne altre o, come è avvenuto, di ampliarle a dismisura”.
A Roma “il sistema della dipendenza dalle discariche ha creato questa situazione che è sotto gli occhi di tutti”. Sull’Ama, continua il presidente dell’Anac, “abbiamo verificato quanto il sistema sia farraginoso e quanto sia un’azienda troppo grande per poter facilmente funzionare”, mentre il presidente dimissionario Daniele Fortini è “un tipo molto competente: sono convinto che sia un professionista che conosce bene la materia. Ma mi astengo dal giudizio su come ha operato, anche perchè è arrivato all’Ama da pochissimo tempo. Trovando una situazione che era nota a tutti. Soprattutto sul piano delle assunzioni clientelari e degli appalti, che sono stati dati anche a Buzzi e ad altri soggetti legati a Mafia Capitale”, conclude Cantone.
(Askanews)