Teano. Incendio terreni confiscati, Comune-NCO: “Il cambiamento è lento”
Nella giornata di ieri un incendio doloso ha colpito i terreni confiscati al clan Magliulo affidati, in seguito bando pubblico indetto dal Comune di Teano, al consorzio di cooperative sociali N.C.O. – Nuova Cooperazione Organizzata. Grazie al tempestivo intervento dei vigili del fuoco, ad essere danneggiata è stata “solo” piccola parte del meleto, ma l’attenzione rimane alta soprattutto perché non è la prima volta che si registrano vicende simili. Un anno fa, nello stesso bene confiscato fu incendiato un pescheto esteso su circa dieci ettari, mentre non è ancora trascorso un mese dall’incendio registrato a Maiano di Sessa Aurunca, ai danni di quattro ettari di terreno gestiti da una realtà aderente allo stesso consorzio NCO.
“La frequenza con cui si verificano certi atti – commentano in una nota congiunta il Comune di Teano e il consorzio NCO – ha sicuramente qualcosa di preoccupante. Ci sentiamo però rassicurati dall’azione delle Forze dell’Ordine sul territorio: da quando abbiamo scelto di impegnarci nella sfida di valorizzare questi terreni confiscati, hanno fatto il possibile per non farci sentire soli o in pericolo”.
Intanto, in queste ore continuano ad arrivare forti manifestazioni di vicinanza e di sostegno da parte di associazioni, istituzioni e cittadini. Tra i primi a condannare l’ennesimo incendio ai danni di un bene confiscato, il Comitato don Peppe Diana e Libera coordinamento provinciale di Caserta.
“Il cambiamento – proseguono NCO e il Comune di Teano – è lento, ma porterà buoni frutti. Grazie al principio della cooperazione e al coinvolgimento della comunità locale, abbiamo avviato percorsi culturali e di economia sociale che, a partire dal bene confiscato, mirano a dare opportunità al territorio e dignità alle persone. E, se c’è ancora chi cerca di fermare tutto questo, dovrà esserci ancora di più una società civile, che partecipa a queste esperienze di riscatto”.
La prossima occasione di partecipazione è la trentaquattresima tappa del Festival dell’impegno civile, che si svolge, domani, mercoledì 3 Agosto proprio a Pugliano di Teano, presso il campo sportivo intitolato alla vittima innocente di camorra “Antonio Landieri”. L’iniziativa è promossa dall’associazione Millescopi +1, proprio in questi giorni impegnata nell’accoglienza e nella formazione dei campi di volontariato organizzati ogni anno dall’Associazione Libera.