Aversa. La Segnalazione del cittadino: “La differenziata che non c’è”

Gentile Redazione presto alla vostra Attenzione una questione più volte fatta presente all’azienda Senesi ma per la quale non è arrivata risposta o soluzione, sperando in un esito migliore ed in una scossa nel senso civico comune. È indecente come il servizio prestato dalla nettezza urbana a noi cittadini sia di così scarsa efficacia e qualità  nonostante le tasse non proprio economiche, che vengono riscosse. Non considerando la pulizia delle strade, anch’essa scandalosa ma parlando di qualcosa di basilare: il ritiro dei rifiuti domestici. Avvilisce vedere ogni mattina che l’impegno messo nella differenziata possa risolversi nel nulla con una raccolta fatta in fretta e furia senza magari tener conto del calendario stabilito dall’azienda stessa.

Inoltre il disagio non termina qui poiché si può anche assistere ad una raccolta fatta a strade alterne senza sapere il perché, dovendo riportare in casa bidoni pieni, senza sapere quando e se verranno svuotati. Se è vero che paghiamo le tasse per ricevere servizi; io non ne vedo, anzi vedo solo lo sforzo di famiglie con senso civico e che hanno a cuore un bene comune  gettato al vento, vedo famiglie sacrificarsi per pagare la propria parte di tasse, che chissà quanti altri non pagano (o pagano in modo inadeguato) per mancanza di un vero controllo ma non voglio entrare nel merito, non ricevere nessun servizio in cambio (anzi qualcosa sì: solo aumenti) tuttavia ciò che indispone ancora di più  è essere ignorati se fatta presente la questione da parte non solo mia ma di diversi cittadini più e più volte.

Ora mi chiedo: È questa l’idea di civiltà che vuole trasmettere la nostra politica locale? È questa l’idea di servizio che vuole trasmettere l’azienda? O semplicemente è finito il tempo delle promesse in campagna elettorale, ormai il “Seggio” è preso e nessuno vuole ricordare o meglio concretizzarle? Se proprio non si ha la voglia di concretizzarle tutte proviamo dai servizi basilari rendendo la città più vivibile. Ormai scoraggiata spero che possiate fare chiarezza sulla cosa meglio di quanto l’assessore all’urbanistica abbia fatto con la viabilità nelle strade in cui abito, ma questa è un’altra storia. La ringrazio per la cortese attenzione prestata.

Cordiali saluti

Carmela A. Esposito