Caserta. Smaltimento illegale di rifiuti pericolosi, sequestrata azienda
Personale del Corpo Forestale dello Stato appartenente al NIPAF del Comando Provinciale di Napoli ha sequestrato un capannone industriale di circa 80 mq, dove sono stati rinvenuti 10 tonnellate di rifiuti speciali pericolosi, nello specifico rifiuti provenienti da autodemolizione.
In particolare, gli uomini della Forestale hanno rinvenuto un numero considerevole di ammortizzatori non bonificati e parti di autoveicoli intrisi di olii, miscelati con altri rifiuti ferrosi. Nel capannone inoltre erano presenti altresì circa 60 bidoni metallici vuoti, che dalle indicazioni in etichetta contenevano acido propenico, detto acido viene utilizzato nel settore dall’industria di stampa chimica, per la preparazione di plastiche, rivestimenti, adesivi e vernici (rifiuti contenenti residui di sostanze pericolose o contaminanti da tali sostanze).
Nel controllo è emerso anche che detta società non solo gestiva e deteneva rifiuti speciali pericolosi, ma effettuava trasporto per conto di terzi in assenze delle prescritte autorizzazioni per il trasporto di rifiuti speciali pericolosi cioè con mezzi non autorizzati tale trasporto di sostanze pericolose. Pertanto il titolare della società è stato denunciato alla competente Autorità Giudiziaria.