Fertility Fake: protesta a Roma, chieste dimissioni ministro
Clessidre, cuscini per dire di essere in attesa ma “di diritti, welfare, diritto allo studio, ambiente sano e adozioni per le coppie omosessuali”. Così è iniziata la manifestazione del Fertility Fake a Roma. I manifestanti sono all’ingresso di via Alibert, dove si svolge una delle tavole rotonde del Fertility Day e chiedono le dimissioni del ministro della Salute Beatrice Lorenzin e di essere ricevuti all’interno per poter parlare.
Molti gli slogan con l’hashtag #sonoin attesa, come ad esempio ‘di un ambiente sano’, ‘di asili nido nelle università”. Sono circa una settantina le persone che partecipano alla protesta del Fertility Fake. La protesta partita sul web ha visto l’adesione di alcune organizzazioni e associazioni, tra cui Cgil, Arci, Act, Artemisia, Rete della conoscenza, Anddos, Unite in rete, Libere tutte, Coordinamento contro la violenza di genere e il sessismo, A Sud e Udi, Unione donne in Italia. Manifestazioni di protesta sono previste anche in altre citta’ italiane.
(ANSA)