Proponeva ai tossicodipendenti kit per drogarsi: arrestata una donna
I Carabinieri della Stazione Roma Aventino hanno arrestato una donna di 36 anni, già nota alle forze dell’ordine, che proponeva ai tossici della zona metadone, pasticche di Rivotril e un particolare kit per “bucarsi” composto da siringa monouso, laccio emostatico e acqua distillata.
La donna è stata pedinata fino ai giardini Einaudi, in largo di villa Peretti, nei pressi di piazza dei Cinquecento, e da lontano i Carabinieri ne hanno osservato i movimenti. I tossicodipendenti le si avvicinavano e a seconda della richiesta forniva loro metadone, utilizzati per ridurre l’assuefazione nella terapia sostitutiva della dipendenza dagli stupefacenti, o Rivotril, uno psicofarmaco sedativo a base di benzodiazepine, prescritto di solito per contenere l’ansia e indurre sonnolenza, ma che da anni viene venduto diffusamente e a buon prezzo sul mercato delle droghe illegali della strada, ma anche il materiale per preparare la dose da iniettarsi.
Quando i Carabinieri della Stazione Aventino l’hanno fermata, stava servendo l’ennesimo cliente, vendendogli 2 pasticche di Rivotril. Dentro lo zaino che portava sulle spalle, i militari hanno rinvenuto e poi sequestrato lacci emostatici, fialette di acqua distillata, siringhe monouso, pasticche di Rivotril e metadone. Dopo l’arresto, la “spacciatrice” e l’acquirente, sono stati accompagnati in caserma. Successivamente la donna è stata accompagnata presso il proprio domicilio, in regime degli arresti domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa del rito direttissimo mentre, l’acquirente è stato segnalato all’Autorità competente come abituale assuntore e rilasciato.