(VIDEO) Moura, l’Escobar della tv: ”Il proibizionismo è fallito, bisogna legalizzare”
Dialogo tra il protagonista di “Narcos”, e l’autore di “Gomorra”. Tra cinema e letteratura, un confronto sui mali che affliggono il Sud del mondo.
La droga, le mafie e due Sud a confronto, con il loro orgoglio e i loro mali. Uno scambio di idee che spazia dal cinema alla geopolitica, dalla letteratura al crimine. Da una parte Wagner Moura, l’attore brasiliano interprete di Pablo Escobar nel successo planetario di “Narcos”, la serie di cui Netflix ha appena messo in rete la seconda stagione. Dall’altra Roberto Saviano, il creatore di “Gomorra”. L’uno ha dato il volto all’inventore dell’industria della cocaina. L’altro ha mostrato al mondo l’evoluzione più spietata della camorra. Ed entrambi erano ansiosi di incontrarsi, seppur in un colloquio triangolato tra Los Angeles, New York e la redazione di Repubblica. (clicca qui – continua a leggere)