Aversa. Questione ALP Volley, l’amministrazione risponde ad Apicella e alla minoranza
L’Amministrazione Comunale di Aversa respinge nettamente le accuse ricevute dalla dirigenza della società sportiva Alp Volley Aversa relativamente a presunte responsabilità della amministrazione stessa nella mancata iscrizione della squadra femminile al campionato di serie B2.
“Sono destituite di fondamento sia le dichiarazioni del presidente della società Giovanni Apicella che le speculazioni politiche di taluni esponenti della minoranza consiliare. L’Amministrazione Comunale – continua la nota – ha provveduto alla concessione delle strutture sportive tenendo presente le esigenze di tutte le società sportive che ne hanno fatto richiesta avendo cura di porre nelle migliori condizioni possibili le formazioni che militano in campionati nazionali”.
“Abbiamo accolto gran parte delle richieste della società Alp Volley, anche secondo gli accordi presi con la dirigenza, modificando unicamente di quattro ore settimanali la modulazione dell’uso della palestra della scuola “De Curtis” per consentirne la fruizione anche ad altra società. Inoltre le tariffe d’uso – ribadisce l’Amministrazione -, determinate dal Commissario Straordinario negli attuali importi, sono in via di riconsiderazione da parte di questa amministrazione che ha come preciso obbiettivo la tutela del grande patrimonio rappresentato dalle nostre squadre sportive. Le società, a cui va tutto il nostro sostegno, non devono scaricare in maniera pretestuosa le loro eventuali difficoltà interne sull’Amministrazione, che invece sta dimostrando in ogni modo la propria disponibilità a favorirne le attività”.